ACCOGLIENZA

Ci sembra giusto un po’ di aggiornamento: che cosa vediamo e pensiamo noi di qua.

Da questo Nord Kivu, questo grande scrigno su cui tutti vogliono metterci le mani.

* Gli incontri disorientati e disorientanti che si fanno a Nairobi potete conoscerli e seguirli di lì. La comunità internazionale è troppo complice !

Non dimenticate le due grandi sofferenze:

*Otre 250.000 persone, verso Goma, sono ancora senza casa, sulle strade…; non se ne parla più molto, ma son sempre lì. Passeran Natale così.

* Qua sulla strada principale, a Kirumba, Kaina, Kasando i soldati delle FRDC, scappati dal fronte, son sempre più che presenti. Li lasciano lì, tra la gente, e non si sa perché.

Ogni notte rubano e violentano, impunemente. Di giorno…

La gente scappa; ne abbiamo qua con noi un piccolo campionario, una sessantina.

Ieri mattina siamo andati a lavorare sulla strada, al 6° km.

Non è solo perché è rovinata e nessun altro se ne occupa…,

ma c’è una ragione ancora più profonda.

Con zappe e pale in spalla, camminando tra le meravigliose felci giganti, ci ritroviamo quasi un centinaio di persone; papà, mamme, giovani e i bimbi….

Ci godiamo la freschezza dell’aria di foresta prima di affrontare la faticaccia: riparare un insieme di buche che i camionisti hanno scavato per liberare i loro camion stracarichi di assi.

Questo è un sovrappiù; oltre a ciò che facciamo da anni, in modo più organizzato, con l’aiuto del gemellaggio-famiglie.

Io mi son ridotto ormai a spettatore, e mi pesa assai vedere gli altri che buttano quelle palate di pesantissimo fango e tronchi di legno…; le lanciano con violenza…, per ripulire le buche e riempirle poi di pietre e terra asciutta; e poi pestiamo…

Le mamme ed i bimbi son venute con casseruole o pezze di sacco per trasportare la ghiaia che si trova al kilometro cinque.

Tutto puro volontariato.

Faccio presto a dirlo… ma non è un giochetto ! eppur si ride, si scherza…: è bello stare insieme!

E ne salta fuori un gioiellino, da mostrare sull’autostrada di Milano.

Dicevo che non è stato solo questione di lavoro da fare e basta….

Il fatto è che domenica arrivano Elia e Mary: vengono a passare il Natale con noi.

Vogliamo risparmiare loro almeno uno tra i numerosi impantanamenti che avranno…

A Muhanga, “aspettare” un amico, “accoglierlo”, è anche questo.

La gente di Muhanga ha fatto questa mattinata, per accogliere Elia e Mary.

Ed Elia e Mary siete tutti voi, che venite a trovarci.

Betlemme insegna.

Son passati anni da quando Maria e Giuseppe, si son visti le porte chiuse in faccia…

Una manciata di persone che reagiscono e si comportano diversamente si trova pur sempre, anche in questo mondo così scombussolato.

Senza paure, senza stupide ragioni di lavoro o di sicurezza.