un bicchier d'acqua, per un pugno ...di dollari

Ieri, partito da Catania sono arrivato a Pinerolo

Catania-Torino con aereo  RYANAIR  e  Torino con treno Chivasso-Pinerolo;

Dalla "SALA AMICA" ho avuto un’assistenza meravigliosa, a dir poco;

totalmente gratuita, sia nell’areoporto di Catania che Caselle di Torino

un gruppetto di giovani e non giovani, gioiosamente gentili e rispettosi.

Continuerò a lodarvi finché vivo!

Anche in altri areoporti all’estero  ho avuto questo servizio, splendido.

Sull’aereo Ryanair passa il carrello di servizio:

“Per favore posso avere un bicchier d’acqua?” - chiedo io.

“a pagamento c’é la bottiglietta, a 1 euro e 50” - mi risponde il giovanotto.

Allungo la mano con 5 euro, e lui:

“No! si paga solo con la carta.”

E si allontana visibilmente seccato.

Lui, …gentlemen, ed io a bocca asciutta.

Mentre, all’altoparlante, si ripete con insistente ed untuosa…gentilezza:

“Ora che  passa il carrello, potete acquistare preziosi profumi col 60% di sconto”

a vostra disposizione …potete comprare gratta e vinci. Potrete vincere

milioni, facendo beneficenza.

Non so quanto siano visibili i miei quasi 90 anni, ma credo sia difficile nasconderli, anche se lo volessi.

Infatti:

 Sul treno Torino-Pinerolo, per un disguido ci dobbiam fermare a None, e prendere il treno successivo;

"…capita!" - Mi dicono.

Per raggiungere le rotaie ci sono scale e scivoli ; che si fan senza particolare confusione.

Anche in altri movimenti, ma specialmente nell’ultimo tratto, una giovane signorina si accorge che …non sono più un giovanotto.

“La posso aiutare?”- e con delicatezza mi prende il trolley.

Nell’attesa alla stazione di None si allontana un po’ ma mi accorgo che mi tiene d’occhio, per quando devo muovere o cerco un gradino per sedermi.

Salgo e scendo dal treno, e lei c’é!  rispettosa, discreta, semplice, sorridente sebbene un po’ stanca. Scambiamo qualche parola: lei fa questi spostament ogni giorno.

Certamente, non è pagata per questi “preziosi servizi pubblici“ ai passeggeri.

Attenti !! C’é anche, e c’é ancora, “questo mondo”; forse un po' coperto da un velo,

ma che produce calore e tenerezza, tra di noi,

in questa Italia, che non ha la carta di credito e non parla l’inglese.

Uno, a cui piace osservare.