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DI TUTTO QUESTO VOI SIETE TESTIMONI (Luca 24,48)


Lasciamo per un momento le grandi notizie:

corona virus, crisi finanziaria mondiale; …proteggiamoci e chiudiamoci in casa.

Di questo parlano i grandi giornali, quelli ci raccontano le cose importanti.

Noi, raccontiamoci due storielle.



Giorni fa, Soki, gioiosa mamma di tre bimbi, Adrien, Daniela, Aimée, quella che voi dentisti chiamate “kimbulu”, mi ha raccontato:

Adrien mio figlio ieri s’è preso una bella lezione da suo padre, gli ha dato un po’ di botte (Kambale non è tra le persone più tenere). Abbiam scoperto che da un po’ di tempo con alcuni suoi amici va a scavare oro.


Mi rattrista molto, ma non mi meraviglio.


Ormai è diventata una piaga, anche per molti ragazzini. Qualche giornale ho visto che ne parla.

-Anche lui? …mi dispiace tanto! Ma ne trova? e poi che ne fa?

-Qualche pagliuzza c’è sempre. La vendono: un dollaro o due… Mi dice che poi vanno al restorant: a mangiare.

Adrien ha 8 anni!!

Ieri Kambale, il papà, mi vede seduto qui in cortile e mi dice

-Hapa kuko kanaume, anataka kukuona (c’è qua un ometto che vuol vederti). Dietro di lui mi appare Adrien, gli occhi bassi, con un ananas in mano.

-Vuole chiederti perdono perché è andato a scavare l’oro.

Lo sa, perché lo predico apertamente, che non sono d’accordo con quei che vanno a scavare oro.

E dico anche il perché.

Prendo l’ananas, tra confusione e commozione.

Lo abbraccio, vedo che gli fa piacere.

Come i suoi amici, forse lo fa anche per divertimento; ed al restorant trovano un piatto di fagioli e riso, ed …hanno fame.

A casa mangiano, ma hanno ancora fame.

Son passati i tempi in cui il piccolo Leopold si batteva la mano sulla pancina ed esclamava “sono ancora sazio!”, ed erano tre giorni dopo il pranzo dei bimbi.

Per me non c’è bisogno di raccontare, con foto e articoli pungenti, che vicino a Goma, nei buchi dove scavano il coltan, i cercatori infilano i bambini come Adrien, che spesso ci muoiono.

A me basta guardare Adrien che tutte le mattine passa qui in cortile, e mi fa pensare.



**Penso a Silvia rapita e liberata.

E penso ai commenti dei benpensanti che scrivono su di lei.

**Penso al “prima gli italiani”, non al poverino che ha creato la frase! (la metteranno sui libri di storia come l’ ”obbedisco!” di Garibaldi?);

ma penso di più alla truppa che gli va dietro.

**Penso a coloro che non lo dicono, ma …lo fanno,

senza pensarci molto.

**Penso a quelli che l’oro lo comprano in lingotti, e lo scambiano con armi fabbricate in Italia:

tutto fatto in modo pulito, con accordi internazionali.

E non per un piatto di fagioli…


Perché vai in Africa?

Qualcuno me lo chiede ancora.

Se vengo, o venite voi, in Africa per incontrare Adrien, e Soki, e Kambale siamo veramente così pericolosi o fanatici? più dannosi di chi fa il safari ai gorilla di montagna?

Perché vengo in Africa

Perché in Africa c’è Adrien che scava oro per la mia catenella

Perché in Africa c’è Adrien che scava coltan per il mio telefono

Perché in Africa c’è Adrien che nel suo campo pianta ananas per me

Perché in Africa c’è Adrien simpatico come mio nipote, sì! … e ha fame, forse anche per colpa mia.


Relazioni che mi fan pensare, su cui voglio fare chiarezza.

Relazioni su cui tutti dobbiamo far chiarezza.

Mi sembra giusto.





Anche questa è una lezione che l’Africa ci regala.

Ci fa pensare!

Molta gente scrive, e anche benino, ma…per gli italiani, solo gli italiani!

Non ci pensa.


Storielle.

Ho l’impressione che ai giornali non interessino troppo; ma a qualcuno di voi forse sì.

padiri G.



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