NATALE

Negli auguri, sulle cartoline, nelle prediche, in TV… ; sentiremo tante parole.

Buon Natale. Dio si fa bambino, è con noi. Salvezza.

Parole già dette tante volte.

Ripetute.   Conosciute.

Rileggiamole, guardando negli occhi questi bimbi, ci aiutano a tenere i piedi in terra; sono bimbi che vivono a Muhanga, in una guerra che non finisce ; ma che già sta dando segni …che finirà !

Riprendiamone alcune di quelle tante parole, quelle più serie.

– Vi dò un bella notizia : una salvezza per voi !

…ma ci crediamo veramente ?

Non una salvezza vaga, o solo per qualcuno.

« … un Salvatore per noi ! »

proprio quando ci sembra che tutto crolli….

Una salvezza… una via d’uscita c’è: per l’Africa… per l’Italia… per il mondo.

Dio, non solo abita con noi, da sempre. 

Ma ha deciso di farsi vedere : a Pinerolo, a Massa, a Modica, a Sezze, a Riccione, a Nichelino, a Roma, a Muhanga….

Non è una storiella per bambini : non è un babbo barbuto che va a spasso con la slitta, non sta sotto un albero con le palline colorate, non è nei negozi luccicanti.

C’è speranza ; un domani migliore c’è di sicuro.

Non perchè « quelli » ce lo dicono, dopo che han fatto i loro calcoli.

C’è perchè è Dio che ce lo dice.

La Salvezza c’è.  Perchè Lui le indicazioni ce le dà, le strade da percorrere ce le indica, dopo averle percorse anche Lui; e disposto a percorrerle ancora, insieme con noi.

–Andate a Betlemme…

Non chiudetevi in casa: nel piccolo vostro mondo. Anche se piacevole. Andate.

Uscite. Guardatevi attorno.

– Questo è il segno, troverete un bambino… :

un bambino ! tutto quel che un bambino è : tutto quello di cui si accontenta, aspetta, vive, sogna… : un bambino genuino, non viziato.

– avvolto in pochi stracci.

Sì ! pochi stracci, poche cose, essenziali.

Nessun altro segno.

Nulla più di questo.

BUON NATALE.

padiri G