notizie di là
Jambo nyinyi wote !
E’ la nostra piccola Francesca che vi saluta tutti, e ci assicura che la vita a Muhanga scorre… Lei ci offre il suo sorriso ma c’è Concetta che fa da ponte, con Maserò, Jeannette, Madawa,Leona,Prosperina: arrivano informazioni dettagliate e sicure. Di qua mi accorgo che per far uscire le notizie da Muhanga bisogna fare un po’ di più che accendere la televisione, non é spontaneo: devo forzare, anzitutto me stesso.
I soldati governativi ostentano la loro presenza nel villaggio, anche se son tranquilli; ma nulla di grosso muove. Nei dintorni i ribelli cheka continuano a rovinare la pace, e molti rifugiati preferiscono stare a Muhanga e Bunyatenge, il che vuol dire 10 – 20 – 30 persone per capanna…E verso Beni si continua a massacrare ogni settimana, con macete e coltelli bimbi, mamme e uomini, dieci,venti…
Sulla collinetta dove già ci sono i due padiglioni, che vedete al centro della foto, abbiam completato il terzo in alto a sinistra, costruendo una bella sala operatoria con 6 box per altri posti letto.
Struttura molto utile che ci ha dato pure occassione per rianimare la speranza.
Si è lavorato molto e sodo, ma tutta la gente era felicissima di costrursi i propri servizi, e farà di tutto per gestirseli, finché potrà. Chi vuol capire…capisca.
La CICR è dinuovo ritornata per un bella distribuzione di aiuti. Questi dinasauri non è facile farli muovere, e non devi avere fretta, ma alla fine é pure bello vederli che arrivano nello loro maestosità (l’ultimo convoglio era fatto di 15 grossi camion: povera nostra strada !!), ed allora quelli che nel frattempo son riusciti a …sopravvivere, ricevono un bel pacchetto.
Infine …la strada. Osservate questi benedetti 42 kilometri, sempre con gli stessi problemi. Ed allora ci tiriamo sù le maniche, sempre …cantando e ridendo.
kwa heri nyinyi wote. E venite a trovarci.
padiri G