oro, ananas, coltan, cobalto...ne abbiamo bisogno
Oro, diamanti, coltan, cobalto.
Nel nostro Nord Kivu ce n’é. Ed anche a Muhanga.
Per l’oro basta una piccola bacinella: nel ruscello raccogli un po’ di sabbia e fango, scuoti e versi l’acqua; sul fondo tra la sabbia nera la pagliuzza d’oro luccica, raccogli e metti da parte.
Per i diamanti: stessi ruscelli, stessa sabbiolina…, ma individuare la pietruzza simile ad un vetrino devi già aver occhi speciali.
Per il coltan: devi ridurre in sabbia le pietre, con un buon martello; ma per individuare il coltan in quel miscuglio devi aver uno che ti insegna. Però anche un bambino o una mamma è ottimo per sbriciolare il pietrame scavato in un buco stretto e profondo, un bimbo va meglio che un omone.
Per il cobalto … non puoi fare a meno di una bella ruspa , e grossi camion.
Oro, diamanti, coltan, cobalto….
Ce n'é bisogno, per telefonare, per viaggiare, per far riprendere l’economia, e ne abbiam bisogno a Massa, a Pinerolo, a Sezze, a Modica…
Ma non c’è bisogno di andare a Muhanga o a Goma; c’è chi li fa arrivare fin qua, senza troppo chiasso: dal meccanico trovo le batterie, nel negozio dei telefonini e computer trovo il coltan, le collanine e gli anelli dal gioielliere,
Semplice, vero?
Cose risapute. Ogni tanto ci penso, anzi, tutti i giorni…
I ragazzi che sbriciolano le pietre, o entrano nei tunnel non sono a Muhanga, ma nelle vicinanze, a Musiya: tutti possiamo vederli nei video di youtube.
Questo agosto scorso, quand’ero là , un pomeriggio ho chiesto a mamma Jodita:
-Non ho ancora visto il tuo Nostal (10 anni! e fa 3° elementare)!
-Arriva a casa quand’è già buio, mi rispose
- anche lui coi suoi compagni, quando esce da scuola, va al ruscello. …e poi, con due o tre pagliuzze setacciate, vanno al “restorant”.
E’ per questo che non sto bene, qua.
Quando parlo di questo, alcuni mi chiedono: “ma laggiù, la gente è cosciente di questa situazione? Coscienti, di che cosa stanno subendo!!
Io rispondo: certamente! anche i ragazzi delle scuole, lo sanno e lo vedono; semplicemente perché vedono i ribelli coi fucili, sulle strade e nel villaggio: che rubano nei campi, si fan dare l’oro scavato, ed ammazzano anche !
E’ qui che non siam coscienti di ciò che stiamo facendo; o altri stan facendo, per noi, a nome nostro; facciam fatica a prenderne coscienza.
Ed anche se racconto la storia dell’uomo di Tolstoi: …quello che mi porta sulle spalle, e mi fa pena, e mi dispiace tanto, ma….
Sembra proprio che non siam disposti a prenderne coscienza !
A che prezzo, manteniamo il nostro benessere !
Forse mi basterebbe soltanto guardare negli occhi Nostal, ogni tanto.
Padiri G.