PERCHE’?

Nini, Stefano e Micaela son partiti per rientrare in Italia.

Partire da Muhanaga non è come partire da Nairobi o da Lima o da New York .

Perchè aggiungere due o tre tappe nella collana dei tuoi safari non è la stessa cosa che aggiungere due o tre figli nella tua famiglia; e qualcuno i figli ha saputo trovarli qui.

Di conseguenza quando parti e li saluti, non è solo un festoso ciao-ciao con la manina o qualche lacrimuccia che scorre giù, ma anche un po’ del tuo sangue che resta su questa terra rossa ; già, …molti me lo chiedono perchè questa terra è rossa ?

Ora restano quelli che sono arrivati una settimana fa : Eleonora, Francesca e Lorenzo, Nicole, Laura di Aosta e Laura di Torino.

Partenze che pesano troppo sulle nostre fragili spalle, ma anche arrivi con tante belle attese.

E’ vero ! nel suo piccolo microscopico anche Muhanga è un crocevia, una piazzetta dove da anni convergono tanti sentieri.

La nostra gente continua a stupirsi e dirselo :   Son passati a Kampala, e non si son fermati, hanno oltrepassato la frontiera di Kasindi, e poi Butembo, Bingi…per venire a stare a qua: con noi !

Crocevia.  Con tanta vitalità, ma anche con tanti ingorghi.

Un altro gruppo di soldati si è staccato dall’esercito, e sta avvicinandosi ….

Sono filoruandesi; a Muhanga conosciamo già il loro comandante, non è un gran personaggio positivo, sembra che siano in linea con l’ M23.

Il nostro NordKivu è ancora lontanissimo dal trovare la sua dovuta pace.

I gruppi armati nuovi-nati o disertori dall’esercito, si moltiplicano, prolificano come le erbacce.  Molti non hanno un vero obiettivo. 

Questo dice molto: a qualcuno interessa una cosa sola, che resti il disordine, il caos ; perchè qualcuno sa solo pescare nel torbido, anche se veste firmato e porta cravatta.

Molti amici chiedono spesso alla nostra gente:  «che cosa è più importante, prioritario per voi, qui e adesso?  Che cosa volete ? ».   Chi fa la domanda è sincero vuole veramente fare qualcosa, o mandare qualcosa in qua…

«Ci interessa solo la pace ! ridateci la pace ! »  la risposta è senza esitazione, eppure farebbe comodo chiedere anche qualcosetta….

Poche parole su cui qualche studente dovrebbe cominciare a costruire una bella tesi di laurea, lì in occidente.

Qua vediamo questi tanti segnali ; ma il nocciolo del problema non è qua.

Pensare che le soluzioni vadan cercate e costruite qua, oggi sarebbe come proporre di spuntare le punte emergenti degli iceberg per permettere una via sicura alle navi.

Forse c’è ancora chi lo pensa.

Qui si può venire e si deve venire, certo !  ma solo per capire meglio;  e, se volete, condividere.

C’è chi viene a Muhanga e..  ha alcuni problemi suoi da risolvere.

C’è chi viene e  sommerge  gli altri con mille perchè.

C’è chi viene e…. trascorre ore a guardare :

  – i bimbi che giocano in cortile,

  – le mamme che lente, affaticate, dignitose più che regine passano sulla strada,

  – le colline con i piccoli pezzi di campo coltivati, come un abito pieno di rattoppi,

guarda e pensa : ha quasi paura di far domande .

Però parla… riflette, ma nessun « perchè » ?

Chi può dare la risposta a quei perchè ?

Dove va cercata la risposta ?

   Certo non in Africa.

Ma c’è tanto spazio anche per le nostre risposte.

Niente è troppo piccolo nel bene.

Padiri G.