SABATO SERA
- giuseppeaurea
- 16 apr 2011
- Tempo di lettura: 3 min


Seduto qui fuori nel cortile cerco e scopro anch’io il mio « sabato del villaggio ».
E’ stato in gamba Leopardi nell’aver saputo leggere e trasmettere questo momento magico. Quella poesia é vera arte, valida in ogni epoca ed in ogni paese, perché tocca la vita reale : vera arte perché vera vita : quella che vivi a Recanati, a Pinerolo, e a Muhanga…
Ed io mi trovo adesso appoggiato a quella finestra .
– Dalla sala che mi sta di fronte escono risate ed esclamazioni, sonore ma dosate : Janvier con altri due genitori prepara gli « avvisi », cioé i lavori comunitari che faremo in settimana, li annuncerà domani dopo la Messa.
– Una quindicina di ragazzi palleggiano, ed il pallone squinternato mi arriva tra i piedi; preparano il match per domani.
– Sulla strada, mamme e bimbi che rientrano dai campi con zappe e fasci sulla schiena, propio come « la donzelletta » ; il passo più frettoloso, stassera sembrano meno stanche : é sabato sera.

In fine mi passano davanti e attraversano il cortile Jeannette, Kavugho, Alphonsina, mama-Nostal, Esperence ; allegrissime come cinque pasque. Si portano a casa un fagotto di abiti usati, quelli che sono arrivati col container ; li hanno scelti poco fa.
Chi sa chi ce li ha mandati e chi li ha indossati in Italia ; comunque qua, domani li indosseranno loro coi loro bimbi, ed annunceranno che… é festa .
Quei fagotti sono « la paga », perché stamattina hanno trasportato sabbia.
Son partito da Leopardi, ma é questo che volevo dirvi.

Stiamo costruendo tre camerette, qui dietro, dove avevamo la scuola di falegnami. Stamani i muratori avevan finito la sabbia ; l’ho detto a Jeannette, la mamma di Cesarina. Un rapido passa-parola e le cinque mamme han lasciato capanna ed occupazioni e si son buttate in fondo valle . Lì, i « cercatori d’oro » di ieri e di oggi han lasciato mucchi di sabbia setacciata, scorie per loro, ma provvidenziale per noi.
Vogliamo allargare la nostra capactà di accoglienza.
Grazie a Dio gli ospiti che vengono a trovarci non mancano. Ed anche qualcuno degli « aiuti umanitari » comincia a farsi vedere.
Seguiamo le notizie : Lampedusa, Tunisia, Libia ; il ministro di qua che si incontra col ministro di là ; uno si proccupa l’altro scrolla le spalle ; gente che scappa dalle bombe costruite in Europa e scaricate in Africa…
Che cosa sono tre stanzette per accogliere meglio ; nel cuore della foresta ?!
Non lo so bene ; ma noi crediamo nel ” potere dei segni , nella goccia dentro l’oceano.”


Gino, Vincenzo, Gabriele, Paola, Maddalena e Corrado (il Chiodo) : dentisti di Smile Mission ; ma soprattutto amici.
Le nostre tre strutture dentistiche Asmo, hanno bisogno di una spintarella. Passati i primi anni di grande entusiasmo oggi non é sempre facile andare avanti con fedeltà : in un’Africa dove chi è senza denti é pure senza soldi…, e i dentisti devono accontentarsi di 1 dollaro.


Provvidenziale la vostra visita ! Vincenzo é anche giornalista. Corrado animatore ragazzi. Paola é quella famosa: che ci ha dato la bella occasione di intervenire alla mensa di Adro…
Offriteci tali occasioni. Non vogliamo starcene solo a guardare…
Ricordo con piacere il giornalista de « La stampa » che mi ringraziò, perchè… avevo smosso acque stagnanti.


Intanto la radio trasmittente dell’équipe di Gerard funziona ch’é una meraviglia. Ancora l’ingegnosità africana merita attenzione: anche « radio KITUMAINI » ha il suo bel traliccio; quei giganti che dicono collegamenti, legami, notizie… ; sicuramente la voce arriva meglio e più lontano. Ma ancora non ho ben capito se queste imitazioni sono « voglia di copiare » o piuttosto anche un modo simpatico per demiticizzare certi monumenti della supertecnologia, ed un gentile invito ad abbassare i nostri orgoglietti. Vedete : bastan tre alberi e qualche chiodo ed anche noi ci facciamo un bel pettoruto traliccio.

Quando si avvicinano le feste molti segni esterni ce lo fan vedere : vetrine, negozi, luminarie ; ci pensa il Comune, e i commercianti (i soldi !).
E’ Pasqua ! a Muhanga ci pensiamo noi, tutti insieme : il villaggio fa pulizia, si riveste a festa : riassestiamo le strade, mettiamo in evidenza fiori ed alberi con semplici zappe ; per noi é anche un bel modo per stare insieme, prepararci un clima…
Buona Pasqua a tutti ! La vita é vincente.
Padiri G.
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