SEGNI DI QUARESIMA
- giuseppeaurea
- 26 mar 2010
- Tempo di lettura: 2 min
Quaresima e Pasqua.
Due parole che appaiono ancora su molti calendari.
Date-appuntamenti che arricchiscono ed illuminano il grigiore di una società tutto tecnologia, “tutto macchina” .
Nella nostra Africa sono più che mai “realtà”: momenti della vita giornaliera, dal mattino quando vai alla sorgente a prender l’acqua, fino a sera quando torni dal campo con la legna sulle spalle e i bimbi che ti trotterellano dietro.

Quaresima e Pasqua veri,
– nel loro messaggio profondo: che va oltre….
– e nel vissuto quotidiano.
Quaresima: controllo di sé, privazioni corporali, moderazione…, che non è soltanto rinunciare alla carne, per mangiare il pesce che forse arriva dal lago Vittoria. In Italia mi dicevano che i bimbi e i vecchi ne sono esenti, qua invece è tutta una certa economia mondiale che li impone, e proprio ai bambini per primi.

Pasqua: la quaresima passerà…
– la vita riprenderà anche qua, e non solo… “dopo”
– attesa: aspettiamo, facendo gesti e prendendo posizione
– e LUI è vivo, e lotta con noi

Siamo andati a Muvana, in quell’ enorme villaggio incollato sui fianchi della montagna, che ti chiedi come faccia a non scivolare giù nel lago Edoardo…
Vedendo come è costretta a vivere tutta quella gente, ci siamo posti ancora una volta mille domande ….
Noi ci siamo arrivati con la toyota, ma è la seconda macchina che ha osato farlo, da quando loro, gente con sole zappe e picconi, si é fatta la strada (?)… Per noi, è gente di questo mondo, ed è per questo ci siamo andati. Ma per chi vive in occidente no, non può dirlo ! assolutamente no ! supposto che almeno sappia che esiste gente così .
La vita in foresta, a Muhanga, non è molto diversa, ma quando ti sposti e davanti ai tuoi occhi cambia la geografia allora ci pensi di più; è diverso che fare scorrere il mouse di internet!! … non ti dai pace, e ti rendi conto di quanto grande sia il mondo “fuori”, e quanto il piccolo occidente … viva nelle nuvole.

Speriamo che Alessandro, Francesca, Giovanni il lungo, Emiliano e Stefy riescano a farvi assaggiare anche le sensazioni che ne escono. Erano armati di tutto per catturare immagini e voci, immortalare paesaggi da paradiso terrestre: fotografi con un cuore sotto la maglietta, un cuore anche per gli altri.

Sulla collina di Bunyatenge stiam costruendo la chiesetta. E’ da un anno che pregano sotto il sole e le stelle; può sembrare anche …simpatico, ma una casa in cui trovarsi insieme, e ricaricarsi fa pure piacere.
Grazie, MariaTeresa e Silvio.
Buona Pasqua ! La vita è parola finale !
Quella fatta di cose positive, spesso molto semplici, quelle che la nostra Africa sa comunicare .
padiri G

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