top of page

TENENDOCI PER MANO

  • giuseppeaurea
  • 31 gen 2009
  • Tempo di lettura: 4 min
camion-con-soldati

ricevo da Kimbulu e trasmetto:

Venerdì 23 – Georgette, Kasereka, Kambale, Fredi, Muhindo, Kakwire, Mumbere, Moise sono preoccupati per la famiglia rimasta a Muhanga. Li abbiamo accompagnati fino al bivio di Kasuo   -arriveranno dopo tre giorni; e, per strada, si sono trovati nel mezzo degli spari di FARDC e FDLR, sono andati avanti ……a suon di musica. Al ritorno rifacciamo visita alla MONUC. Il Maggiore dice che chiederà ancora al comando superiore autorizzazione per scortarci fino a Muhanga, nell’attesa ci consiglia di chiamare KATY, membro della CICR (croce rossa internazionale). Proseguiamo per Butembo, vogliamo parlare: Gilbert ci presenta un giornalista; alla radio locale Mbusa e Gilbert si fanno intervistare e denunciano apertamente ciò che sta succedendo: l’esercito regolare che prende tutto nelle case, atti di vandalismo e soprattutto violenze; servirà ?    Almeno abbiamo fatto qualcosa…. Telefono alla famosa KATY, parla inglese-francese. “ Per la popolazione in pericolo bisogna andare alla monuc è loro compito. Gli aiuti umanitari se non c’è sicurezza non è possibile,…. fate evacuare la popolazione….” Abiamo capito ! ancora ci tocca sbrogliarci da soli… Per calmare i nervi comperiamo cibo per i nostri sfollati e così li facciamo scoppiare di salute….. Sabato 24 – Madawa con 30 persone è arrivato a Kagheri… andiamo a ricuperarli con il nostro camion. Qui a Kimbulu ormai gli sfollati sono oltre 150 ; ricongiungersi, riabbracciarsi…, gioia, commozione …, occhi pieni di paura e discorsi che si accavallano… Una sola domanda che ti opprime…é angosciante…:  “ci sarà mai una fine, di questo calvario??????” Lunedì 26 gennaio – All’Onu sono sempre più incomprensibili. DIFESA DELLA POPOLAZIONE…: parole !!…,  sul terreno la popolazione non conta nulla, non esiste, non ha voce…. “Se c’è pericolo devono mettersi da parte….” Ancora una volta ci promettono che possono scortarci solo fino a Mbingi….; ma Mingi-Muhanga “per loro” non è sicuro: ci sono quei di PARECO, FARDC, FDLR:… non possono dar sicurezza agli aiuti umanitari…, la strada è dissestata … non hanno mezzi adatti (sic !) Anche se la risposta la sappiamo, noi continuiamo a chiedere…: chi sa se sentono almeno vergogna… Il Maggiore, indiano, vorrebbe aiutarci, ma la sua gerarchia non lo lascia muovere!! Ci suggerisce un altro telefono, Eduardo, un italiano di un organismo norvegese; ci consiglia di vedere personalmente tutti gli ONG presenti a Lubero. Bussiamo a tutte le porte…: nessuno!! sono tutti a Beni per una riunione…. Ci ricevono solo quelli di OXFAM, gentili, ma ci dicono  che loro non distribuiscono cibo, si occupano solo di acqua, fogne e…;  li invitiamo a venire vedere i nostri rifugiati….   Magari ci costruiscono un cesso a Kimbulu… Da Kimbulu chiamiamo Edoardo.  Anche lui è gentile…:  non vi posso aiutare, ma vi do il telefono della Caritas Diocesana che si occupa del cibo…, tramite la Parrocchia… Debbo dirvelo?  …al parroco, alla Caritas, da giorni abbiamo consegnato la lista dei nostri rifugiati…. Il tizio ci riferisce che comunque verrà in questi giorni a trovarci e prendersi la lista… LA LISTA, la lista… Non pensate che stia scherzando! siamo proprio qui, nel nord Kivu, vicino a Butembo, scappati da Muhanga…; dove si spara, si svuotano le case, violenze…; con mamme, bimbi… L’ONU è qua : divise e camion impeccabili… per difendere la popolazione. Gli Organismi umanitari ci sono! ..belle Toyota che scorazzano sulle strade a tutta velocità, con i loro loghi variopinti, peccato non si accorgano dell’immensa folla di gente che è lì, cammina ai bordi della strada… Per avere un piatto di fagioli, un coperta…: burocrazia, liste, attese…. Per fortuna, in tutto questo caos ci siete anche voi: con la speranza e con quello che ci avete messo in mano, ci dibattiamo… e qualche sacco di fagioli, mais, riso salta fuori.  Voi ci siete !  Sappiatelo !


Mercoledì 28 – Grace il fratellino di Gerlas ha pensato bene di rompersi un braccio, giocando.  Lo portiamo in ospedale a Katwa.  Nel giro di 1 ora : radiografia, gesso e ritorno …    Almeno questo ha funzionato: rapido ed efficace ! Domani a Butembo: il fratello di Françoise sarà ordinato prete; è un bravo ragazzo, veramente! speranza … Ma andremo più tardi: OXFAM con sms ci dice che domani vengono a distribuire sapone…; non sarà commestibile ma sicuramente necessario…    Il nostro bussare servirà almeno a renderci più puliti… Quelli di OXFAM son realmente andati: bacinella, secchiello, sapone … per ogni famiglia, e tanta gioia.

Traduco una sintesi che il nostro direttore di scuola, Madawa, ci ha inviato.



UNA LIBERAZIONE CHE NON FINISCE MAI…. La presenza dei rwandesi nell’est del Congo, RDC,  è stato un comodo pretesto per ogni avventuriero bramoso di ricchezze. E per esser ben accolti questi avventurieri si fan chiamare LIBERATORI. Ecco perché noi stiamo vivendo una “liberazione” senza fine e senza senso; e siamo soffocati da una moltitudine di gruppi armati.  Tra questi gruppi ci sono le FDLR: avanguardia del Randa per occupare il Congo. Tutti questi gruppi si nutrono ogni giorno con i pochi raccolti che la nostra gente ha come uno mezzo per sopravvivere. Fucili, ruberie, umiliazioni, soprusi… senza fine; rifugiati, saccheggio delle risorse naturali, violenze di ogni genere…: la nostra gente è schiacciata in una miseria estrema. Un triste medaglia con molteplici facce. Anche la Pareco, questa coalizione di patrioti, in cui speravamo quando l’esercito in fuga saccheggiò Kanyabayonga, Kaina, Kasando…  ci ha delusi. Il 12 gennaio, a partire a Kitsumbiro fino a Kamandi, tutti i villaggi si svegliarono sotto le pallottole e i mitragliamenti: le Fardc attaccarono e incendiarono tutte le postazioni occupate dalla Pareco. Il colonnello Gérémie assasinato a Beni. A Muhanga e Bunyatenge, considerati quartier generale di Pareco, l’imponente attacco delle Fardc, per “liberare” il villaggio,  costrinse tutta la popolazione a fuggire in foresta. La gente, più coraggiosa, che rientrò non trovò che porte sfondate e case vuote…  Persino il materiale della scuola elementare fu rubato, libri, quaderni, documenti…  Alcune famiglie si trovarono persin la casa occupata dai militari “liberatori”, e dovettero ritornare a dormire sotto gli alberi. Anche chi fuggiva in foresta era seguito dai militari che rubavano i loro poveri fagotti.  Nel piccolo villaggio di Mbimbi si stava celebrando un matrimonio…; il banchetto, cibo, casseruole, galline, capre  tutto… “bottino di guerra”. La gente non ha altra alternativa che… andarsene. Tre i grandi calpestatori….  Pareco, Fardc, Fdlr. Quando un giovane fuggitivo, su uno sperduto sentiero di foresta, si imbatte in Fardc non ha nulla che lo difenda,  “sei stato ad aiutare i Pareco”; se incontra Pareco,  “tu aiuti Fdlr”; se lo vede Fdlr… la stessa musica. E l’unico che ha diritto di essere lì,  è proprio e solo lui, il povero giovanotto !! Quand’è che questa gente avrà il diritto e si sentirà libera di vivere a casa propria???   Quando??  quando ??? A che cosa sono servite le riuscitissime votazioni del 2006 ? A Kimbulu sono già centinaia i rifugiati… Gli organismi umanitari son venuti a vederci, hanno preso le nostre LISTE…

Noi chiediamo a chi ha autorità: * che scelgano il dialogo invece di ricorrere alle armi: la guerra non ha mai risolto nessun problema. * che le ONG assistano la popolazione sulla strada Muhanga-Bunyatenge;  da lunghissimi anni non abbiamo mai visto un aiuto venirci a sollevare un po’, neppure dopo i numerosi e violenti scontri tra Fardc-Maimai-Fdlr, né oggi né in passato * che si permetta alla popolazione di coltivare il proprio campo, in pace * che il processo di disarmo delle Fdlr sia condotto in modo serio, non mancano né i mezzi né le persone * che i maimai si mettano in accordo con l’esercito, e permettano il passaggio alle Ong * che l’esercito si conquisti la fiducia delle popolazioni e la finisca una volta per sempre con i vandalismi

sabato 31 – a Muhanga son rimasti un centinaio di soldati, gli altri si sono inoltrati a Fatua, per inseguire le Fdlr. Un lieve spiraglio di serenità

 
 
 

Comments


Post in evidenza
Riprova tra un po'
Quando verranno pubblicati i post, li vedrai qui.
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square

​​Call us:

1-800-000-0000

​Indirizzo: 

MUHANGA - Butembo-Beni - Nord Kivu - Rep. Dem. Congo

bottom of page